Lo sapevi che i tetti verdi non sono solo belli, ma sono anche utili per preservare la fauna selvatica e proteggere la tua proprietà? E se pensi anche che siano solo una prerogativa delle nuove costruzioni realizzate secondo i dettami della bioedilizia, scoprirai che in realtà non è così. Infatti, i tetti verdi possono essere realizzati su vari tipi di coperture (piane o inclinate), su ampie superfici così come sopra un capanno del giardino.
Di Sarah Alcroft per Houzz
Un tetto verde o vivente è semplicemente un tetto ricoperto di vegetazione. Il cosiddetto tetto verde intensivo è paragonabile a un giardino vero e proprio, mentre la classica copertura verde che siamo abituati a vedere sugli edifici residenziali – il tetto verde estensivo – è caratterizzata da piante a crescita bassa e richiede minima manutenzione.
I due tipi di tetti verdi estensivi più comuni sono quelli con vegetazione a Sedum e quelli con piante erbacee spontanee.
I tetti verdi estensivi sono composti da sei strati: uno strato impermeabilizzante con cui si riveste il tetto, uno strato protettivo, uno strato drenante che contiene tantissime piccole cavità – un po’ come il cartone delle uova – per trattenere l’acqua, uno strato filtrante, un substrato e infine la vegetazione. Si possono aggiungere le piante singolarmente oppure optare per un tappeto erboso.
I tetti verdi sono spesso visti nelle nuove costruzioni, ma possono essere installati anche su alcuni tetti meno recenti; e la superficie non deve necessariamente essere piatta. «Anche i tetti con una pendenza di 45° possono diventare verdi, hanno semplicemente bisogno di appositi supporti per evitare che le piante scivolino giù», spiega Simon Berry di Natures Balance, che ha progettato la forma e le finiture esterne di questo giardino.
Ci sono tantissimi benefici correlati ai tetti verdi, ma il più importante è quello di favorire la biodiversità. «I nostri tetti fioriti comprendono 38 specie di piante erbacee e fiori selvatici, che attirano molti insetti come le api e le farfalle», afferma Tom Storrer di Sky Garden.
Inoltre, aiutano a mitigare gli effetti delle inondazioni improvvise. Secondo il The Green Roof Center di Sheffield, fino al 75% delle acque piovane defluiscono dalle aree urbane, grazie alla presenza dell’asfalto degli edifici, pavimentazioni e strade. «II tetto verde raccoglie l’acqua piovana che viene poi assorbita dalle piante, aiutando a prevenire le inondazioni improvvise dovute al deflusso dell’acqua piovana», spiega Tom Storrer e aggiunge: «Le piante contribuiscono anche a purificare l’acqua piovana, in quanto assorbono molte tossine».
Un tetto verde aiuta anche a regolare la temperatura all’interno dell’edificio poiché l’isolamento del tetto favorisce il riscaldamento in inverno e il raffrescamento durante l’estate. Tuttavia, esistono alcune circostanze in cui bisognerebbe fare attenzione (vedi gli aspetti negativi in seguito). «La copertura verde aiuta anche a insonorizzare la stanza sottostante», aggiunge Tom Storrer.
Inoltre, i tetti verdi riducono l’effetto delle isole di calore (fenomeno che determina un microclima più caldo all’interno delle aree urbane rispetto alle zone periferiche e rurali circostanti, NdR), in quanto assorbono il calore durante il giorno e lo rilasciano durante la notte, quando l’edificio si trova in fase di raffreddamento.
«Lo strato impermeabilizzante protegge il tetto dai danni UV e dagli agenti atmosferici, contribuendo a raddoppiare e a volte triplicare la sua durabilità», dice Tom Storrer.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi, il costo iniziale sarà probabilmente più alto rispetto a quello previsto per un tetto ordinario. Il tetto dovrà essere adeguatamente impermeabilizzato prima di inserire la vegetazione: un professionista esperto in materia può aiutarti in questa attività.
In linea di massima i tetti sono abbastanza resistenti per reggere un’estesa copertura verde, ma in alcuni casi può essere necessario rinforzarlo. «Se hai qualche dubbio, potresti richiedere un parere a un’azienda installatrice di tetti verdi, inviando le dimensioni e una foto del tuo tetto», consiglia John Brennan di JB Landscapes. Un professionista esperto del settore può realizzare qualsiasi modifica necessaria; mentre le aziende installatrici di tetti verdi possono prendersi cura di tutto il tuo progetto.
«È estremamente importante possedere un tetto adeguatamente resistente, soprattutto se si tratta di una copertura di grandi dimensioni, se vuoi evitare di ritrovarti con una pozzanghera d’acqua dentro casa», dice Sam Thornell di Hart Design and Construction. «Per stabilire la resistenza adatta, immagina che sia una superficie calpestabile: se può reggere il peso di un paio di persone, dovrebbe essere abbastanza forte».
I tetti verdi possono isolare la stanza sottostante. Tuttavia, secondo il The Green Roof Centre, questo dipende dalla quantità di acqua che il tetto riesce a contenere; inoltre, l’acqua ha un effetto negativo sulla conduttanza termica, quindi un inverno molto piovoso potrebbe avere qualche effetto indesiderato.
La primavera e l’autunno sono i periodi ottimali per installare i tetti verdi perché le radici si stabilizzano meglio, quindi, se possibile, avvia il progetto in concomitanza con una di queste stagioni.
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