Il progetto dedicato alle aziende che intendono favorire i piccoli coltivatori rurali adottando alberi da frutto
Save the farm è il progetto dedicato alle aziende che intendono favorire i piccoli coltivatori rurali e rafforzare il legame coi propri dipendenti e stakeholder, adottando alberi da frutto. L’iniziativa è promossa da LifeGate e da Biorfarm, il più grande campo digitale d’Italia.
Come funziona
La logica del progetto è semplice. Le imprese possono adottare oppure piantare alberi da frutto biologici in diverse piccole aziende agricole presenti in Italia. La frutta degli alberi adottati, freschissima e di stagione, viene poi recapitata dai campi, nell’arco di 24-48 ore dalla raccolta, direttamente negli uffici delle aziende, a casa dei dipendenti o presso punti di vendita. La consegna settimanale negli uffici è attualmente attiva per le imprese che hanno sede a Milano e a Roma, l’invio invece di singole cassette di frutta una tantum è garantita su tutta la penisola.
Il frutteto aziendale digitale
È lo strumento messo a disposizione delle imprese dal sito Biorfarm. Ogni azienda che sceglierà di adottare alberi da frutta con Save the Farm avrà una pagina web con url personalizzata, da cui si può accedere alla mappa del proprio frutteto e vedere gli alberi adottati, dove sono coltivati (grazie alla geolocalizzazione), in che modo e da quali agricoltori e infine quanta CO2 assorbono.
Grazie a un “diario di campo”, che sfrutta la app Biorfarm e che viene aggiornato dagli stessi agricoltori, si potranno inoltre scaricare immagini e aggiornamenti sulla coltivazione e sulla raccolta della frutta.
Vantaggi per l’azienda
Rafforzare il legame con gli stakeholder e comunicare il proprio impegno: questi i vantaggi per le imprese.
Creando un frutteto aziendale, l’azienda può infatti organizzare varie attività: la frutta può essere un benefit per i dipendenti, gli alberi un premio per i consumatori o i clienti. Ogni persona che avrà ricevuto in omaggio l’adozione di un albero, riceverà anche un codice per scoprire online la varietà adottata, dove si trova, chi la coltiva e seguire gli aggiornamenti pubblicati dall’agricoltore.
Inoltre, grazie a Save the Farm l’impresa può organizzare delle attività direttamente sul campo, come le visite ai frutteti e la raccolta della frutta, per sensibilizzare dipendenti e clienti sui temi dell’agricoltura e dell’alimentazione sostenibili.
Tutte le aziende che aderiranno all’iniziativa avranno infine la possibilità di utilizzare i canali LifeGate per raccontare la propria esperienza e mostrare così la propria attenzione all’ambiente e alle comunità. LifeGate mette infatti a disposizione un nutrito kit di comunicazione per supportare le aziende sponsor nella valorizzazione di questa iniziativa tramite i propri canali.
Il valore ambientale e sociale di Save the Farm
Il sistema delle adozioni consente ai piccoli agricoltori di ottenere in tempi brevi un giusto compenso per il proprio lavoro. Le entrate sicure sono così un incentivo a non mollare la propria attività e a contrastare lo spopolamento delle campagne. L’effetto benefico “a cascata” di Save the Farm si può intuire: un’azienda che cresce ha bisogno di manodopera, crea lavoro, genera indotto.
Il progetto ha anche ottimi risvolti sulla salute e sull’ambiente. Incentivare le produzioni biologiche significa promuovere un’alimentazione sana, priva di inquinanti e di sostanze chimiche di sintesi e contribuire alla resilienza del territorio. Inoltre, il metodo bio nutre il terreno e contiene il rischio idrogeologico.